LA PROPOSTA DI MODIFICA DELLA LIBERAZIONE ANTICIPATA PRESENTATA NELLA FORMA DEL DDL DA ROBERTO GIACHETTI SI TROVA ORA ALL'ESAME DELLA COMMISSIONE GIUSTIZIA IN SEDE REFERENTE. IN UN MIO PRECEDENTE ARTICOLO HO GIA' ILLUSTRATO IL TESTO DEL DDL. L’esame in sede referente prevede, in genere, delle audizioni di “esperti” che, interrogati dai membri della Commissione, esprimono il proprio giudizio sulla proposta. Esaurita la fase delle audizioni, ci sarà la discussione, la presentazione e la votazione degli emendamenti proposti e, successivamente, l’approvazione della proposta così come modificata dagli eventuali emendamenti approvati. A questo punto, la proposta di legge è pronta per essere discussa dall’assemblea di Montecitorio. Se l’aula di Montecitorio approva (anche in questa sede possono essere presentati e votati eventuali emendamenti al testo licenziato dalla Commissione Giustizia), la proposta di legge passa al Senato dove si seguirà la stessa procedura della Camera. Se il Senato approva senza modificare il testo della Camera, la proposta di legge diventa legge, legge che prima di essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, dovrà essere promulgata da Presidente della Repubblica. Attenzione, se il Senato apporta modifiche alla proposta di legge, questa ritornerà alla Camera per la definitiva approvazione. Nulla vieta, in caso di accordo tra maggioranza e opposizione, di scegliere in qualsiasi momento la strada della sede legislativa anziché quella referente. In questo caso, la procedura SARA' PIU' RAPIDA perché è la Commissione ad approvare direttamente, senza il passaggio in aula. NELLA GIORNATA DI IERI L'ESAME DEL DDL IN COMMISSIONE GIUSTIZIA SI è SVOLTO IN UN CLIMA SERENO E SI è DISCUSSO DI abbinare alla proposta Roberto Giachetti / Nessuno tocchi Caino altre proposte; su questo, deciderà la Conferenza dei capigruppo della Commissione. Dalla prossima settimana saranno prese in considerazione le audizioni: verranno chiamate personalità importanti che esprimeranno la loro valutazione sulla proposta. Intanto, oggi, ATTRAVERSO UN ARTICOLO DE LA STAMPA SI APPRENDE L' APERTURA DI FRATELLI DI ITALIA E DEL SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA ANDREA DELMASTRO VERSO QUESTO TIPO DI PROPOSTE.
DAL DIARIO DI RITA BERNARDINI
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